5 Social Media Trend per il 2017
Il 2016 è stato un anno importante e ricco per i Social Media, segnato da un aumento di utilizzatori dei canali e dalle persone che utilizzano internet nel mondo.
Tra i trend dell’anno passato ci sono lo sdoganamento delle dirette personali (che hanno ucciso di fatto social come Periscope), la nascita e il proliferare di un social dal target ben definito come Snapchat, con le sue storie, subito riprese da Instagram, che si attesta come il primo social per le immagini, e il primo grande e incredibile caso di successo di integrazione social e realtà aumentata, con il boom dei Pokemon Go.
Social network, new features, novità: cosa ci aspetta per il 2017? Quali saranno i social media trend e i nuovi comportamenti?
Le prime stime le vedremo con l’anno nuovo, ma sappiamo che esistono almeno 3 miliardi e mezzo di utenti collegati tramite pc, tablets e soprattutto smartphone.
In Italia, paese noto per avere più cellulari che abitanti e connessioni internet da Terzo Mondo, abbiamo un’attività social davvero considerevole (25 milioni di utenti), che sono una fetta potenziale enorme di mercato.
Qui in ufficio non abbiamo la sfera magica, ma, analizzando i comportamenti degli ultimi sei mesi e ascoltando gli input fornitici dagli esperti, si possono ipotizzare alcuni punti da tenere presente e i probabili Social Media trend per il 2017:
1 – Video e dirette
Come abbiamo già detto tra le novità del 2016, le dirette han fatto da padrone, per cui è più che probabile che continueranno a esistere e proliferare anche il prossimo anno. La previsione è che si spingerà sempre di più questa forma di personal grande fratello, con i benefici ed i rischi del caso, probabilmente migliorandone la qualità e le performance.
Anzi miglioreranno le performance e permetteranno di “monetizzare” con inserimento di spot all’interno.
Software free come Open Brodacast permettono di creare dirette più professionali. Pensiamo a presentazioni aziendali o di prodotto, coperture live di eventi sportivi e musicali, seminari etc. Potenzialità enormi che i più furbi stanno già utilizzando.
In generale il video rimarrà lo strumento preferito dagli utenti: è il mezzo più diretto, condiviso e premiato dagli algoritmi e dalle bacheche. Le aziende investiranno sempre maggiormente in prodotti di qualità, per rafforzare il brand e per presentare al meglio i propri servizi e prodotti.
2 – Realtà Aumentata
Abbiamo visto come la mania PokemonGo sia stata contagiosa e che profitti abbia generato all’azienda Nipponica.
Crediamo che la realtà aumentata comincerà a diventare un termine sempre più utilizzato nella nostra vita e specialmente in settori come il arte, educazione e turismo.
Pensate a che meravigliosa interazione con elementi quali mostre, edifici.. opere d’arte che prendono vita e ti speigano la loro storia. Un campo infinito di possibilità!
3 – Facebook e co.: gli enormi fratelli!
La regola è: nessuno esca da qui!
I grandi social network ed in particolare la creatura di Zuckerberg, non amano quando l’utente esce dai loro canali.
Per questo, Facebook in particolare, è in continua evoluzione per cercare di offrire più servizi al privato e soprattutto alle aziende, per invogliarle a sponsorizzare e a dedicare sempre più budget per la comunicazione e il web marketing attraverso questo social, nonchè lottando con i competitor, copiandone più o meno i servizi.
Inoltre pensiamo che verranno integrate soluzioni sempre più customizzate e smart per personalizzare la propria vetrina, facendo cadere di fatto, la necessità di creearsi siti internet esterni.
4 – Verità e utilità, prima di tutto
L’utente si stuferà presto, se continuerà a navigare in un mare di bufale e spazzatura digitale. Si ricerca intrattenimento, ma anche conoscenza, articoli interessanti, possibilità di informazione. Sia Google che i social, privilegieranno sempre più articoli dalle fonti sicure e daranno la possibilità di smascherare i flussi di bufale che continuano a inondarci, esaltazione di odio ed ignoranza.
Social più utili, puliti ed efficaci.
5 – Imprese e Social Network: l’anno della rivelazione?
Le big company e gli imprenditori più smart, lo fanno già da anni, ma molte attività e imprese locali, ancora si affidano al caso quando si parla di gestione social; se va bene c’è qualche cugino / amico / stagista che si occupa di una parte di essi, senza piano editoriale, senza strategia alcuna.
Pensiamo che il 2017 sarà, per queste persone, l’anno della consapevolezza che, senza una precisa e ragionata azione di marketing trasversale sugli strumenti digitali, saranno sempre un passo indietro rispetto ai diretti competitor e si giocheranno potenziali clienti e grossi margini di fatturato, a fronte, di investimenti che inizialmente possono essere anche ridotti.